Dispasia Setto Ottica e Ipoplasia Del Nervo Ottico

La displasia setto-ottica (SOD) o Sindrome di De Morsier, è una rara malattia congenita eterogenea caratterizzata dalla presenza di due o più componenti tra ipoplasia del nervo ottico (ONH), agenesia di strutture appartenenti alla linea mediana (agenesia o ipoplasia del corpo calloso e del setto pellucido), varie forme di insufficienza ipotalamo-ipofisaria (ipoplasia dell’ipofisi).

I sintomi consistono in:

  • gravi deficit visivi
  • alterazioni endocrinologiche
  • ritardo di sviluppo
  • deficit motori
  • crisi epilettiche.

La sindrome è rara, con un’incidenza inferiore a 1 su 10000 e il fenotipo è altamente variabile.

La diagnosi si basa sull’indagine del cervello effettuata tramite TAC o Risonanza Magnetica.

L’eziologia (la causa) è varia con un’incidenza sporadica e idiopatica (cioè di causa ignota) nella maggioranza dei casi.

Tra le cause conosciute abbiamo:

  • età materna estremamente giovane
  • danni vascolari e infezioni virali occorsi tra la 4^ e la 6^ settimana di gestazione
  • assunzione materna di acido valproico (molecola usata nella cura dell’epilessia, nomi commerciali depakin o petinimid )

Ricerche recenti hanno individuato in alcuni casi una base genetica con ereditarietà autosomica dominante dovuta a mutazioni a carico del gene HESX-1.

Le manifestazioni clinche ed il grado di compromissione del sistema nervoso variano da soggetto a soggetto.
E’ importante una diagnosi precoce per la prevenzione delle complicanze ed il trattamento delle alterazioni endocrinologiche tramite terapia ormonale sostitutiva.

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