I consigli di Zeiss su come affrontare lo stress visivo digitale

I CONSIGLI DI ZEISS SU COME AFFRONTARE LO STRESS VISIVO DIGITALE

GIORNATA MONDIALE DELLA VISTA
I CONSIGLI DI ZEISS SU COME AFFRONTARE LO STRESS VISIVO DIGITALE

Cause e rimedi per affrontare al meglio il disturbo visivo delle nuove generazioni:
la sindrome da visione al computer

Il 12 ottobre si celebra la Giornata Mondiale della Vista, promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e dall’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità-IAPB; in questa occasione, ZEISS fa luce su uno dei nuovi disturbi visivi sempre più frequenti, lo stress visivo digitale. Si tratta di un disturbo che riguarda in particolare le nuove generazioni sempre più “pixel addicted”, che arrivano a posare lo sguardo sugli smartphone fino a 80 volte al giorno.

La sindrome da visione al computer è l’affaticamento causato dall’uso prolungato di schermi elettronici. Spesso coinvolge coloro che sono soliti trascorrere più di 7-8 ore al giorno davanti ad uno schermo e, solitamente, i primi sintomi si manifestano da 1 a 3 anni dopo l’esposizione.

Le cause – Come si presenta lo stress visivo digitale?

Quando siamo stressati, la nostra pelle risulta imperfetta, secca, disidratata, e di conseguenza ci affidiamo a trattamenti specifici per integrare la nostra beauty routine quotidiana al meglio e valorizzare il nostro aspetto estetico. Allo stesso modo è importante curare la vista, senso per eccellenza legato all’apprezzamento del bello e dell’estetico: il modo migliore per farlo è dedicare ai nostri occhi trattamenti e soluzioni visive adeguate, soprattutto in un’era in cui sono costantemente messi a dura prova da dispostivi digitali e da irradiazioni di luce blu e UV.

I nostri occhi infatti, oggi devono imparare a gestire nuovi intervalli di spazi per abituarsi alla distanza alla quale teniamo i dispositivi digitali, che è inferiore rispetto a quella di un giornale o un libro. Inoltre, sono sempre più costretti a mettere a fuoco diverse distanze. Questa situazione impone uno sforzo spesso troppo grande, e di conseguenza sempre più persone lamentano problemi alla vista o alla salute.

I nostri occhi devono alternare costantemente tra la visione da vicino a quella da lontano, mettendo a fuoco prima oggetti lontani e poi display piccoli, in cui sono condensate molte informazioni scritte in caratteri piccoli. Questo mette in grande difficoltà il muscolo ciliare e il cristallino, che devono continuamente adattarsi per assicurare una visione nitida. A partire dai 30 anni questi sforzi possono provocare stress visivo digitale o, come la chiamano gli esperti, “sindrome da visione al computer”.

E’ importante quindi conoscerne i sintomi per identificare le soluzioni possibili da abbinare ai corretti comportamenti e alle abitudini quotidiane per proteggere la vista.

Sintomi

Con l’avanzare dell’età, peggiora l’abilità dei nostri occhi a mettere a fuoco oggetti lontani, anche se spesso il problema è preceduto da altri sintomi, quali occhi stanchi e arrossati, bruciore, lacrimazione, secchezza oculare, mal di testa e dolori cervicali.

Possibili soluzioni

Anche per la vista, così come per la pelle, è utile seguire alcuni accorgimenti utili per il loro benessere. Le soluzioni possono quindi suddividersi in: azioni quotidiane dedicate alla prevenzione e cura della vista, e soluzioni e trattamenti visivi adeguati da abbinare.

Azioni quotidiane per non perdere di vista la salute dei tuoi occhi

È consigliabile una buona notte di sonno, l’utilizzo di impacchi refrigeranti, e la ginnastica oculare che è sicuramente un buon alleato preventivo.

Le piccole pause sono il rimedio migliore per far riposare gli occhi. ZEISS suggerisce la ‘regola del 20-20-20’: osserva un oggetto a 20 metri per 20 secondi ogni 20 minuti.

I CONSIGLI DI ZEISS SU COME AFFRONTARE LO STRESS VISIVO DIGITALE

Uno stile di vita sano, le giuste accortezze e del tempo trascorso all’aria aperta sono fondamentali per contribuire alla salute oculare. Il succo di mirtillo per esempio è un prezioso alleato dei nostri occhi, perché contiene antiossidanti. Mentre le cattive abitudini alimentari, con scarso apporto di calcio, vitamine e minerali possono favorire la progressione di problematiche oculari.

E non va sottovalutata la luce solare: con le giuste precauzioni e protezioni, aiuta a sviluppare meglio il bulbo oculare!

Occhio ai trattamenti di benessere per una migliore visione

Nella scelta delle lenti, delle montature e dei trattamenti è sicuramente fondamentale una consulenza approfondita da parte dell’ottico.

Per limitare lo stress visivo provocato da dispositivi digitali e bloccare la luce blu che ne deriva, ZEISS ha sviluppato lenti in grado di assicurare una visione confortevole in linea con il ‘comportamento visivo digitale’, in grado di supportare gli occhi durante l’utilizzo di smartphone, e altri device elettronici. Si possono indossare tutto il giorno e sono adatte per chi indossa gli occhiali sia per la prima volta che da molto tempo.

Per chi passa la maggior parte del tempo in luoghi chiusi o uffici, ed è esposto alla luce blu o a costante illuminazione artificiale, ZEISS propone il nuovo trattamento antiriflesso specifico: DuraVision® BlueProtect che riflette parzialmente la luce blu per proteggere i nostri occhi, ma allo stesso tempo garantisce una corretta percezione dei contrasti. Il trattamento ZEISS DuraVision® BlueProtect può essere applicato a tutte le lenti ZEISS, sia monofocali sia progressive.

Grazie all’innovativa Tecnologia Digital Inside, le lenti ZEISS sono ottimizzate per consentire una migliore visione sia dei dispositivi digitali, mediamente tenuti ad una distanza di circa 30-35 cm, sia dei più tradizionali stampati, la cui lettura avviene ad una distanza di 40-45cm. Questa differenza di distanza, unita ad un frequente cambio di focus fra vicino e lontano, stressa il muscolo ciliare che a partire dai 30 anni inizia ad irrigidirsi, provocando affaticamento visivo prima e, dopo i 40 anni, una percepibile difficoltà di messa a fuoco nel vicino.

Le lenti Digital di ZEISS, ideali per chi tra i 30 e i 40 anni, inizia ad accusare i primi sintomi, aiutano l’occhio a trovare un maggiore relax e prevenire i sintomi di affaticamento e allo stesso tempo favoriscono una perfetta messa a fuoco. Per coloro i quali portano già lenti monofocali rappresentano una perfetta alternativa all’occhiale da portare tutto il giorno.

Per identificare la migliore soluzione possibile, ZEISS sottolinea l’importanza di avere cura dei propri occhi, non solo nella Giornata Mondiale della Vista, ma durante tutto l’anno. Visite oculistiche periodiche in centri specializzati, abbinate all’utilizzo di soluzioni adeguate e uno stile di vita sano, sono la ricetta ideale per assicurare un benessere visivo duraturo.