Sostituti Lacrimali nel Trattamento dell’Occhio Secco

La sindrome da occhio secco è una patologia sempre più diffusa, caratterizzata essenzialmente da riduzione del volume e della stabilità del film lacrimale.

sostitutilacrimaliNei soggetti affetti da disordini oculari quali l’occhio secco il film lacrimale risulta ipertonico. L’iperosmolarità cronica è tra le cause principali dei danni all’epitelio corneocongiuntivale tipici di questa patologia.

In uno studio comparativo effettuato presso l’Ospedale Maggiore di Milano, si sono utilizzati due tipi di lacrime artificiali ad osmolarità diversa (uno isotonico ed uno ipotonico), in modo da valutarne l’azione complessiva su un gruppo di 28 pazienti (11 maschi e 17 femmine).

Entrambi i trattamenti in studio hanno determinato un miglioramento della sensazione di corpo estraneo, della sensazione di secchezza oculare e dell’iperemia congiuntivale. Il collirio ipotonico ha dato sempre statisticamente risultati migliori di quello isotonico.

Durante lo studio per valutare l’efficacia dei 2 trattamenti, ai pazienti ai quali era somministrato il collirio di primo tipo (ipotonico) fu somministrato quello isotonico. Quasi tutti accusarono un peggioramento dei sintomi, confermando la migliore validità di quello ipotonico.

L’impressione clinica che si ricava da questo studio è che l’impiego di sostituti lacrimali in soluzione ipotonica nel trattamento da occhio secco sembrerebbe più specifico: riducendo l’osmolarità del film lacrimale si ottiene un netto miglioramento delle condizioni dell’epitelio corneo-congiuntivale, la cui integrità è indispensabile per la stabilità del film lacrimale.