Sindrome da schermo: i nostri occhi su smartphone e computer fino a 80 volte al giorno

Sindrome da schermo

 

Un disturbo che riguarda soprattutto le nuove generazioni , sempre più “ pixel-addicted” e social dipendenti , che si manifesta con stanchezza e affaticamento della vista, eccessiva secchezza oculare e difficoltà a mettere a fuoco diverse distanze. ZEISS pone l’attenzione anche sull’individualismo dei millennials e della Generazione Z, dipendenti dai device digitali, per aiutarli ad affrontare la sindrome da schermo analizzandone cause e sintomi, e offrire le soluzioni ideali per una migliore visione.

LA SINDROME DA SCHERMO: LE CAUSE E COME AFFRONTARLA

Le cause
I nostri occhi, messi a dura prova da dispositivi digitali e da irradiazioni di luce blu e UV, oggi sempre più devono imparare ad alternare costantemente la visione da vicino a quella da lontano, mettendo a fuoco prima oggetti lontani e poi display piccoli, in cui sono condensate molte informazioni scritte in caratteri piccoli. Questo mette in difficoltà il muscolo ciliare e il cristallino, continuamente in allerta per adattarsi e assicurare una visione nitida.

I sintomi
I principali segnali dello stress visivo digitale sono rintracciati nelle sensazioni di fastidio o affaticamento della vista, occhi stanchi e arrossati, bruciore, lacrimazione frequente o al contrario eccessiva secchezza, mal di testa e dolori cervicali.

Le soluzioni
In generale è consigliabile uno stile di vita sano, un buon sonno ristoratore e quotidianamente effettuare la ginnastica oculare.

Tuttavia, capita che la prevenzione spesso non è sufficiente. Con la sua divisione ZEISS Vision Care vuole sensibilizzare le persone sull’importanza di avere cura dei propri occhi, per non “subire” l’evoluzione tecnologica come un disturbo, ma mettere la tecnologia al servizio delle proprie necessità e avere una migliore visione. Per questo l’azienda propone 3 soluzioni innovative per risolvere i principali disturbi che affliggono quotidianamente i nostri occhi.

ZEISS DuraVision BlueProtect è il trattamento che riflette parzialmente la luce blu per proteggere gli occhi, ma allo stesso tempo garantisce una corretta percezione dei contrasti e non limita i regolari cicli sonno-veglia.

La Tecnologia Digital Inside delle lenti ZEISS consente una migliore visione sia dei dispositivi digitali, mediamente tenuti ad una distanza di circa 30-35 cm, sia dei più tradizionali stampati, la cui lettura avviene ad una distanza di 40-45cm.

Le lenti per occhiali ZEISS EnergizeMe sono create per permettere anche a chi indossa le lenti a contatto (quattro milioni di italiani) tutto il giorno di riposare gli occhi dopo il loro uso, soprattutto in caso di intenso utilizzo di dispositivi digitali.