La sclera rappresenta la parte più estesa della tonaca fibrosa. E’ una membrana compatta, resistente e poco elastica. Esternamente è opaca e di colore:
- bianca nell’adulto,
- azzurrognola in alcuni casi nel bambino perchè lascia trasparire il colore scuro della coroide,
- giallastra a volte nell’anziano per i depositi di grasso.
Internamente verso la coroide prende un colore brunastro a causa di elementi pigmentari.
Rapporti
All’interno: comunica con la tonaca vascolare ed è connessa a questa con la lamina sopracorioidea.
All’esterno: indietro è in rapporto con la fascia del bulbo e in avanti con la congiuntiva bulbare.
In avanti: si continua a livello del solco sclerale con la cornea.
Nelle immediate vicinanze del confine tra cornea e sclera si trova il canale dello Schlemm che mette in comunicazione le vene ciliari anteriori con la camera anteriore dell’occhio e serve per il deflusso dell’umore acqueo dalla camera anteriore.
La sclera è perforata da numerosi orifizi:
- orifizio del nervo ottico è il più ampio e si trova al di sotto e medialmente al polo posteriore dell’occhio, è in parte colmato dalle trabecole connettivali costitutive della lamina cribrosa sclerale,
- orifizi delle vene vorticose sono quattro, uno per ogni quadrante, a decorso antero posteriore,
- orifizi ciliari posteriori, periferici agli orifizi del nervo ottico,
- orifizi pericorneali ciliari anteriori per il passaggio dei vasi ciliari anteriori.