Mangiare alimenti che contengono vitamina E come spinaci, broccoli, semi, noci e olio di oliva potrebbe ridurre di un quarto il rischio di sviluppare la cataratta, una malattia degli occhi legata a un processo di progressiva perdita di trasparenza del cristallino, che in una delle forme più comuni è legata all’avanzare dell’età.
A suggerirlo è una revisione di 27 studi precedenti effettuata dal Qingdao University Medical College, in Cina, pubblicata sulla rivista Public Health Nutrition.
Dagli studi, che hanno interessato nel complesso 245mila persone, è emerso in generale che un livello adeguato nel sangue di vitamina E sembra avere un effetto protettivo nei confronti delle patologie che interessano gli occhi e che assumere la vitamina E dai cibi e dagli integratori riduce il rischio di cataratta legata all’età del 27 per cento.
“I risultati del nostro studio hanno importanti implicazioni cliniche e sanitarie per quanto riguarda la prevenzione della cataratta legata all’età – spiega Yufei Zhang, autore della ricerca -; una diminuzione statisticamente significativa del rischio di svilupparla è stata evidenziata con un sempre maggiore apporto dietetico di vitamina E, a partire da 7 mg al giorno”. La dose di vitamina E giornaliera raccomandata per gli adulti e’ 10 mg.