Una struttura espandibile di 60 metri quadri adibita a laboratorio oculistico con diversi strumenti per la diagnostica oftalmologica è stata messa a disposizione dal Corpo forestale dello Stato a supporto del reparto oculistico dell’Ospedale S. Salvatore dell’Aquila, evacuato e dichiarato in parte inagibile dopo il terremoto che ha colpito il capoluogo abruzzese nei giorni scorsi.
Si tratta di una struttura solitamente utilizzata dalla Forestale per promuovere l’educazione ambientale sul territorio nazionale ma così versatile da poter essere sfruttata anche in situazioni di emergenza. L’unità mobile, infatti, consentirà di svolgere un’attività ambulatoriale e di pronto soccorso oculistico.
Tale laboratorio oftalmico, realizzato all’interno del Tir, potrà godere del supporto di tre camper forniti dall’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità-IAPB Italia onlus, in stretta collaborazione con l’Unione italiana ciechi ed ipovedenti dell’Aquila, i medici oculisti del S. Salvatore, la Protezione Civile e l’Università degli Studi D’Annunzio di Chieti-Pescara. La nuova Unità operativa di oculistica è stata inaugurata oggi nel capoluogo abruzzese alla presenza di Guido Bertolaso, Direttore del Dipartimento della Protezione Civile, Cesare Patrone, Capo del Corpo forestale dello Stato, Stefania Pezzopane, Presidente della Provincia dell’Aquila, i medici oculisti del S. Salvatore e diversi rappresentanti del mondo accademico specializzati in oftalmologia.