Il Fenomeno del Contrasto

Le sensazioni luminose sono rappresentate dall’intensità della luce che va a colpire le zone circostanti della retina. Un oggetto risulterà più luminoso su uno sfondo scuro e un particolare colore acquisterà una tonalità più intensa se è circondato dal suo colore complementare. Tutto questo avviene grazie all’esistenza di connessioni incrociate tra i vari recettori.

contrasto
L’effetto di potenzialità della sensazione cromatica che viene operato dal contrasto rientra nel quadro generale dell’importanza che hanno i contorni nella percezione visiva. Sembrerebbe, infatti, che i contorni siano segnalati al cervello con particolare evidenza, mentre quelle zone che presentano un’illuminazione uniforme siano trasmesse in maniera più generica.

Si ritiene che i fenomeni di contrasto che si manifestano a livello dei contorni siano determinati dall’attività retinica unitamente a quella dei centri nervosi. La sensazione luminosa è anche condizionata dal colore. Infatti, se ai nostri occhi arrivano contemporaneamente luci di colore diverso ma di eguale intensità, la zona intermedia dello spettro risulta più brillante rispetto a quelle periferiche.

Si tratta di un fenomeno di notevole rilevanza che dovrebbe essere tenuto presente da parte di chi progetta segnali di pericolo di qualsiasi genere: bisognerebbe sempre scegliere colori che appartengono alla zona intermedia dello spettro, colori cui l’occhio è particolarmente sensibile, per fare in modo che siano chiaramente visibili. 

E’ utile ricordare che le curve di sensibilità rispetto ai colori sono alquanto diverse per i coni e per i bastoncelli. Questi, infatti, si differenziano notevolmente nella sensibilità specifica: i coni sono maggiormente stimolati dall’arancio e i bastoncelli dal verde.

Dobbiamo inoltre prendere in considerazione altri meccanismi di natura nervosa che entrano in gioco quando l’occhio si è adattato all’oscurità. Questo riduce la sua acuità visiva sia nello spazio che nel tempo a vantaggio però della sensibilità, perdendo per contro la capacità di distinguere i più minuti particolari.