“L’embolia retinica arteriosa è associata ad un rischio di aumento di mortalità per malattie vascolari concomitanti”: è quanto afferma il Dr. Ronald Klein (USA). L’embolia retinica è prevalente in persone che hanno ipertensione sistemica, diabete o che fumano.
Il Dr. Klein ha effettuato vari studi a proposito. Lo scopo è quello di descrivere la prevalenza dell’embolia retinica in persone con fattori di rischio sistemici e determinare il rapporto tra il manifestarsi dell’embolia retinica e la mortalità causata da disturbi cardiaci. Sono stati studiati circa 5000 soggetti tra i 43 e gli 84 anni, tra il 1988 e il 1990.
È stato fotografato il fondo dell’occhio e l’embolia è stata registrata secondo i vari stadi. È stata accertata la mortalità entro gli 8 anni successivi per i pazienti con più grave alterazione del fondo.
La percentuale dell’embolia retinica è stata dell1,3%. Nei soggetti compresi tra i 43 e i 54 anni era del 0.3%, mentre in quelli dai 75 anni in su era del 3.1%. La frequenza era maggiore nelle persone di sesso maschile, 1.7% rispetto allo 0,9% di quelle delle femmine. Sia nelle persone ipertese che nei fumatori e nei diabetici l’embolia era presente. Altri fattori non ne hanno determinato la presenza.
Lo studio ha anche preso in considerazione malattie cardiache per verificare il rapporto tra queste e l’embolia retinica. Ma non sono state trovate correlazioni.