Il Lifting Viso, fa parte della chirurgia di ringiovanimento del volto, è un intervento molto richiesto in chirurgia estetica.
Il lifting viso apporta dei miglioramenti al volto e dà un aspetto più giovanile migliorandone l’estetica senza però alterare la fisionomia.
Quali problemi possono essere eliminati con questo tipo di intervento?
L’ esposizione duratura alla luce solare, lo stress della vita quotidiana, una sbagliata alimentazione, gli effetti della forza di gravità e il passare degli anni determinano inevitabili segni di invecchiamento del viso e del collo che si manifestano con rughe più o meno visibili intorno agli occhi e fra il naso e la bocca, con l’abbassamento delle guance e il formarsi di depositi di grasso localizzati prevalentemente intorno al mento e al collo.
Il lifting collo e del viso permettono di eliminare questi inestetismi eliminando le rughe e l’eccesso di grasso, riposizionando i muscoli del viso e distendendo la pelle della faccia e del collo.
Quanto dura l’intervento del lifting viso?
L’intervento di lifting del viso ha una durata di alcune ore e non è doloroso. Può esserci un leggero fastidio locale e un’alterata sensibilità della cute che scompariranno in alcune settimane.
L’intervento termina con un bendaggio che bisognerà conservare per alcune ore per evitare il formarsi di possibili ematomi.
Lifting Viso: I Segreti di un Approccio Corretto.
Tanto per fare un paragone e per farci capire meglio da chi ci sta guardando, direi che possiamo fare un parallelo tra la chirurgia endoscopica, per esempio dell’addome che la gente già conosce perchè è già più anni che è presente nella chirurgia generale, per esempio quando si tolgono i calcoli alla colicisti.
Ci sono molti campi chirurgici che si avvalgono dell’endoscopica e la chirurgia estetica plastica sta acquisendo questa tecnica e sta facendo passi da gigante in questa direzione. Come dicevo, qui possiamo vedere la strumentazione di base che serve per quel tipo di intervento: c’è una centrale, un computer dove l’immagine passa attraverso questa piccola telecamera, che ha un diametro di 4 mm.
Questa telecamera viene introdotta attraverso delle piccole incisioni e trasmette un’immagine al computer che la riporta sullo schermo. Il chirurgo opererà guardando lo schermo quindi non più guardando direttamente il paziente, ma lavorando sullo schermo. Naturalmente questo è collegato ad una telecamera che qui vediamo, che viene quindi collegata all’ottica e che permette di trasmettere l’immagine su questo schermo.
I vantaggi in questo caso sono duplici: il primo vantaggio è che il chirurgo può lavorare su delle strutture molto profonde e delle incisioni molto piccole e nascoste, il secondo grande vantaggio è che le strutture anatomiche sono magnificate, ovvero quello che in natura è di pochi millimetri o frazione di millimetro, noi lo vediamo sullo schermo molto più grande e quindi acquista una maggiore sicurezza l’intervento e una maggiore precisione nell’intervento stesso.
Questo intervento viene progettato ovviamente sulla paziente: abbiamo detto prima il discorso del far vedere le foto della persona quando è più giovane, quindi è molto importante fare questo confronto. Poi si fa una serie di disegni di pianificazione sul viso che servono poi al chirurgo durante l’intervento visto che la paziente sta dormendo, per poter procedere nell’esecuzione dell’intervento.
Dott. Alessandro Gennai
Chirurgia Plastica Estetica Bologna
www.gennaichirurgia.it