Informazioni di Base sulle Lenti a Contatto

Le Lenti a contatto così come gli occhiali o la LASIK possono correggere la miopia, l’ipermetropia e l’astigmatismo. Sono molto popolari perchè molte persone amano apparire senza occhiali e sono un’alternativa efficare e più economica alla chirurgia refrattiva. Inoltre il campo visivo con le lenti a contatto è più ampio perchè non parzialmente ostruito dalla montatura degli occhiali, cosa molto apprezzata dagli sportivi.

lente-hydrogel

Contrariamente a quanto si pensa, le lenti a contatto sono state progettate più di cento anni fa. Durante tutto questo periodo sono stati fatti tantissimi miglioramenti e si è arrivati, grazie alla tecnologia, a dei materiali con i quali produrre lenti adatte pressochè ad ogni individuo.

Se non avete mai indossato delle lenti a contatto la prima cosa da fare è andare da un oculista e fare una visita. E’ importante che un professionista indichi quali sono le lenti migliori per voi dopo un’attenta valutazione del vostro problema visivo, della struttura del vostro occhio e delle vostre lacrime.

Le lenti a contatto disponibili sul mercato possono suddividersi in base:

  • al materiale con cui sono fatte
  • per quanto tempo possono essere indossate prima di essere rimosse
  • ogni quanto dovete sostituirle
  • la forma della lente

Il Materiale delle Lenti a Contatto

Se classifichiamo le lenti a contatto in base al materiale col quale sono prodotte, abbiamo tre tipi di lenti:

  • Lenti rigide prodotte con Plexiglas o Lucite. Si tratta di lenti ormai raramente utilizzate e obsolete
  • Lenti morbide simili al gel, contengono grandi quantità di acqua. Hanno dimensioni un po’ superiore all’iride
  • Lenti gas-permeabili (RGP), ossigeno permeabili, prodotte con materiale plastico rigido senza acqua e indicate per la presbiopia e l’astigmatismo di grado elevato. Queste lenti hanno un diametro che è normalmente di circa 8 millimetri, cioè un po’ più piccole del vostro iride.

Da quando le lenti morbide furono presentate per la prima volta nel 1971 fino ad alcuni anni fa, sono state prodotte con materiali plastici denominati “hydrogel”. Successivamente sono state introdotte le lenti hydrogel al silicone che sono diventute rapidamente le lenti di prima scelta per la maggior parte dei contattologi in quanto permettono il passaggio di una quantità maggiore di ossigeno e sono meno soggette alla disidratazione.

Periodo di Utilizzo Continuo delle Lenti a Contatto

Fino al 1979 i portatori di lenti erano soliti rimuovere le lenti alla sera e pulirle nel periodo notturno. L’introduzione della possibilità di indossare le lenti anche di notte permette di classificarle in due categorie distinte:

  • Lenti da indossare solo di giorno (o porto giornaliero – daily wear), devono essere rimosse durante la notte
  • Lenti da indossare anche la notte (o porto prolungato – extended wear), possono essere portate consecutivamente per una settimana senza essere rimosse.

Esistono anche le lenti a porto continuato (o continuous wear) che stanno ad indicare un periodo che giunge fino a 30 giorni (periodo massimo approvato dalla FDA americana per alcuni modelli in commercio).

Forma delle Lenti a Contatto

Molte lenti sono realizzate per correggere vari tipi di problemi visivi:

  • Sferiche: le lenti hanno la tipica forma rotonda della lente a contatto e possono correggere la miopia o l’ipermetropia.
  • Bifocali: le lenti contengono aree differenti per la visione per vicino e per lontano per correggere la presbiopia.
  • Ortocheratologiche: sono lenti specificatamente realizzate per modificare la forma della cornea durante il sonno, permettendo di non indossare le lenti durante il giorno.
  • Toriche: lenti adatte a correggere l’astigmatismo così come la miopia e la ipermetropia.

Tutte queste lenti possono essere realizzate su misura per adattarsi alle caratteristiche di qualsiasi occhio. Ci sono molti altri tipi di lenti che vengono fabbricate per situazioni particolari come nel caso del cheratocono.

Altre Caratteristiche delle Lenti a Contatto

  • Lenti colorate. Molte delle lenti fin qui illustrate sono disposnibili anche in varianti che posso aumentare il colore naturale dei vostri occhi o cambiare completamente il loro aspetto. Avete gli occhi marroni e li volete verdi o blu? Nessun problema!
  • Lenti per effetti speciali. Queste lenti utilizzate nel cinema e negli spettacoli possono trasformare lo sguardo di chi le indossa in uno zombie oppure un gatto o un guerriero ninja. Non ci sono davvero limiti alla fantasia.
  • Lenti prostetiche. Le lenti a contatto colorate possono essere utilizzate a scopo terapeutico e non solo cosmetico. Persone che hanno occhi danneggiati a seguito di incidenti o malattie possono utilizzare delle lenti opache colorate per nascondere il loro problema e apparire con un occhio normale.
  • Lenti personalizzate. Se le lenti convenzionali non si adattano a voi, potreste avere benefici da dalle lenti realizzate apposta per i vostri occhi.
  • Lenti anti-UV. Molte lenti attualmente includono nel materiale di fabbricazione un filtro anti-ultravioletto, per bloccare le frequenze dannose della luce che possono determinare la cataratta o altri problemi oculari.

Avere Cura delle Lenti a Contatto

Mantenere efficienti le proprie lenti a contatto pulendole, disinfettandole e conservandole in modo appropriato è molto più semplice di quanto possa sembrare. Fino a pochi anni fa era necessario avere diversi botticini di prodotti per la pulizia, le tavolette enzimatiche, ecc. Oggigiorno esistono le soluzioni multi-uso che permettono di avere in un solo prodotto sia il liquido pulente che disinfettante insieme al contenitore per conservarle.

Alcune persone che sono sensibili ai conservanti posso optare per soluzioni senza conservanti, come quelle che ad esempio contengono perossido di idrogeno. naturalmente si può evitare completamente la manutenzione utilizzando le lenti monouso.

Problemi con le Lenti a Contatto

Talvolta prima di trovare la lente a contatto che si adatta perfettamente al nostro occhio dobbiamo commettere alcuni errori ed esperimenti. Ognuno di noi può reagire differentemente al materiale col quale è fatta la lente e alle soluzione per la pulizia. Anche i parametri corretti delle lenti come il diametro, la curvatura, ecc. possono essere identidicati correttamente solo dopo aver portato le lenti. E ciò avviene con più frequenza per le lenti di tipo torico o bifocali o per l’astigmatismo.

Se quando indossate le lenti ve le sentite come un corpo estraneo, provate fastidio o vedete male, probabilmente avete bisogno di verificare se sono adatte a voi e nel caso sostituirle.

Info:
Dott. Dario Surace
Direttore Unità Operativa di Oculistica
Ospedale S.Maria del Carmine di Rovereto (TN)

Tel. n. verde 848.816.816
www.dariosurace.it
mail@dariosurace.it